Una delle principali cause di scarsa efficienza del lavaggio con lavatrice, lavasciuga e lavastoviglie è la durezza dell’acqua.
La durezza dell’acqua è un indice che dovremmo conoscere quando utilizziamo questi elettrodomestici. Questo indice evidenzia la quantità di sali di calcio e magnesio contenuti nell’acqua: le acque ricche di tali sali sono definite acque dure. Queste acque “dure” provocano dei problemi quali incrostazione nelle tubazioni di distribuzione, negli impianti interni, negli apparecchi utilizzatori (scaldabagni, caldaie,ferri da stito, lavatrici ecc.). Scopriamo come fare dei lavaggi corretti.
Vediamo come la durezza dell’acqua influenza anche i lavaggi con lavatrice, lavasciuga e lavastoviglie
I detersivi contengono dei tensioattivi che svolgono funzione detergente e la loro efficacia è determinata dalla presenza degli ioni di calcio e magnesio, se la presenza di questi ioni è alta, e quindi l’acqua è dura, sarà necessario l’utilizzo di maggior detersivo per avere un bucato pulito. Sui flaconi di questi detersivi è riportato il dosaggio in base alla durezza dell’acqua.
Cosa fare per conoscere questo dato?
È possibile richiedere l’informazione al proprio comune, in alternativa si può misurare la durezza dell’acqua in casa utilizzando dei kit che si acquistano nei negozi di idraulica. Questo dato è espresso in °F (gradi francesi): 1 grado è uguale a 10 mg/l di carbonato di calcio
<10 °F dolce
10-20 °F moderatamente dura
20-30°F dura
>30°F molto dura